Joe Barbieri
Quando viene in studio un artista a tutto tondo, che stimi molto e di cui sei fan, non è affatto semplice essere obiettiva. Ma ci provo.

Oggi vi parlo di Joe Barbieri. Un essere speciale. Un artista che esprime tutto se stesso con i suoi brani e la sua musica. Quando scrive, lo fa parallelamente: per lui le parole hanno un suono ed un ritmo e quindi è più semplice scrivere musicandole.

E se lo dice un grande, tocca crederci e (cari miei artisti che state leggendo qui) provarci! Ad esempio, È già sabato è una canzone che ha scritto dopo essersela interamente sognata. Ascoltatela qui:

E ora che l’avete ascoltata che ne pensate voi di Joe Barbieri?

Romantico, sensibile, diretto, puro, unico nel suo modo di interpretare, cantare, suonare, trasmettere. Il mio cuore batte forte tutte le volte che alcune frasi di alcune sue canzoni mi arrivano dritte dritte in petto. Ma così forte che mi viene la pelle d’oca, così forte che non riesco a distogliere lo sguardo da lui che suona e canta su un palco o al PC, così forte che non riesco ad aprire bocca (e fidatevi che con me è difficile che ciò avvenga, ci vuole proprio un miracolo!).

Joe Barbieri è un’istituzione. Di suoni, di pensieri, di animo, di amore incondizionato per i suoi testi e le sue frasi semplici e toccanti. Se non lo conosci e poi inizi ad ascoltarlo non può più fare a meno di lui. È tipo una calamita, ti attira anche se non vorresti. Ma vi posso garantire che se diventerete dipendenti dalla sua musica, ringrazierete colui o colei che ve l’ha fatto scoprire per sempre. E oltre.

Il suo nuovo lavoro, Origami è stato intitolato così perché racchiude tutto il Joe che ognuno di noi dovrebbe conoscere: un foglio di carta che si piega, l’imperfezione che si fa perfetta. Ebbene, grazie a Joe Barbieri che mi ha dato la possibilità di intervistarlo e di conoscerlo. Spero di avere di nuovo a che fare con lui. Presto, molto presto!

Ad maiora!

p.s. La foto di Joe Barbieri è di Carlo Terenzi.