Si sa, il profumo di dolci fatti in casa, di pino e legna che arde nel camino fa molto Natale… Almeno, per me è così! Quindi, per i biscotti che sto per presentarvi, ho optato per gli ingredienti ed i sapori che ricordano il Natale e le cose buon che porta con sé!
Ricette in giallo: i biscotti di Natale vegani
Parliamo della cannella, abbinata in modo maestralmente delizioso ai datteri. Chi non ha i datteri sulla propria tavola natilizia?! Nessuno!
Ho deciso di usare, per l’appunto, i datteri ma nel caso in cui non li gradiste potrete sostituirli con dei fichi secchi, che sono altrettanto dolci e altrettanto natalizi!
Ovviamente si tratta di una ricetta vegan, priva di ingredienti di origine animale e tendenzialmente light! La particolaritá di questi biscotti di Natale vegani è che una volta cotti risulteranno morbidi, in modo da essere adatti a tutti, anche ai piccolissimi! Mio figlio di 1 anno ne é ghiotto.
Adesso passiamo alla ricetta e al procedimento di questi deliziosi biscotti vegani!
Ingredienti:
> 200 gr di farina integrale
> 100 ml di latte vegetale. Io ho usato quello di mandorla.
> 2 cucchiaini di cremor tartaro
> 15 gr di olio di mais
> 12-15 datteri
> 1-2 cucchiaini di cannella
> Granella di nocciole o noci t.q.b. (facoltativo)
> Nocciole o noci per guarnire (facoltativo).
Procedimento:
1. La prima cosa da fare è frullare i datteri insieme al latte vegetale e all’olio. Dovete ottenere una cremina dolce e spumosa. Come avrete notato nella ricetta manca lo zucchero, dato che i nostri datteri frullati saranno il dolcificante.
2. Pesate la farine, ed aggiungete il lievito. Mischiate.
3. Unite la cremina di datteri alla farina e mischiate fino ad aver fatto amalgamare bene gli ingredienti. Dovete ottenere un impasto “molliccio” ma non liquido.
4. Aggiungete a piacere la cannella e le nocciole/noci in granella.
5. Con le mani bagnate formate delle palline che andrete a disporre sulla teglia oliata. Aggiungete sopra noci o nocciole a piacimento. I biscotti dovranno cuocere circa 15 minuti a 180 gradi. Ricordate che sono morbidi e quindi di non aspettare che si induriscano per sfornarli.
