
Mai fidarsi delle apparenze, soprattutto con Le Mura!
Ma partiamo dall’inizio. Qualche tempo fa è venuto mio ospite a #BoB il cantante, Andrea de Le Mura. Gli apro il cancello e subito mi colpisce il fatto che mi abbia guardata dritta negli occhi per presentarsi. La puntata con lui è andata abbastanza bene, io troppo bonacciona per i miei gusti ma ci poteva stare per una volta. Mi ero studiata tipo tutto di loro: chi sono, quanti sono, perché ne è entrato un bassista da relativamente poco (2 anni all’incirca), di dove sono, come si chiamano, i loro cantanti/gruppi preferiti. Insomma, davvero tutto!
Beh, Andrea (de Le Mura ndyg) mi ha fatto ricredere sull’importanza di conoscere prima quello che sai verrà detto durante la risposta alla domanda che hai intenzione di fare. Non so se mi spiego o se sto entrando nel vortice dei ragionamenti di Camilla incomprensibili e chiarissimi solo per la sottoscritta!
Dietro la musica in giallo: Le Mura
Le Mura sono un gruppo cresciuto insieme. Nascono nel 2010 e da lì lavorano molto: scrivono, compongono, decidono insieme se quel pezzo va stravolto perché così com’è stato fatto non funziona o se può andare, litigano, discutono animatamente, si vogliono bene, escono insieme, si vedono nello studio dove registrano, non dico tutti i giorni ma quasi!
Chissà chi di loro si occupa di tenere insieme il gruppo senza nemmeno rendersene conto? Lo capirò presto e ve lo dirò. Andrea, l’unico che ho conosciuto di persona, sembrerebbe una persona consapevole di chi è e dell’obiettivo che vuole raggiungere.
Per quanto riguarda le canzoni, sono più che certa che il fatto di essere così espliciti nel testo sia fatto per provocare una reazione del pubblico: Le Mura, o ti piacciono o non ti piacciono. Non sono un gruppo da via di mezzo. Tanto meno da “una canzone mi piace, quell’altra no”. Fanno un genere musicale che devi saper amare.
Sinceramente non so se la loro musica si possa amare con il tempo oppure no. Questo dovete dirmelo voi care Yellow Girls, iniziate ad ascoltarli se non l’avete mai fatto e fatemi sapere che ne pensate! Solo se siamo in grado di ammettere che una canzone, un gruppo, un cantante, un genere musicale ci piace o no saremo in grado di analizzare tutto il resto. Ve lo posso assicurare!
Buon ascolto con Andrea, Gabriele, Bruno e Gabriele!