Oggi vogliamo dare il via ad una nuova rubrica. Le interviste in giallo ti terranno compagnia ogni mese con personaggi davvero speciali, donne che fanno parte del nostro mondo e da cui possiamo imparare qualcosa in più.
Quando ha scritto alla nostra redazione, ci siamo fermate un attimo a leggere il suo nome: Marilyn. Marilyn Aghemo è essenzialmente così, la incontri, la guardi e non puoi non concentrarti su di lei. Un uragano di creatività, dolcezza e testardaggine, che ci ha travolto con la sua grinta e buon umore.
Marilyn è anche Morgana, un personaggio che sembra uscito da un romanzo di Candance Bushnell, con un blog divertente, irriverente e molto vero!
Adesso lasciamo che sia lei a raccontarci qualcosa in più. E dal prossimo mese non perdete l’appuntamento con la sua rubrica in giallo. Un taglio irriverente sui rapporti, quell’eterno conflitto tra Marte e Venere, raccontato dal suo inchiostro giallo e dai suoi occhioni castano-verdi. Ti avevamo detto che non c’è nulla di usuale in lei!
Yellow Girls: Finalmente riusciamo a parlare un po’ e darti il benvenuto ufficiale nel nostro gruppo di donzelle in giallo. Che ne dici di raccontare alle nostre yellow girls chi è Marilyn?
Marilyn: Sarò yellow e concisa. Classe 1979, sarda, tatuata, con un nome molto difficile da portare, almeno qui in Italia, perché negli Stati Uniti è un “Concetta” qualsiasi. Amo viaggiare, curiosare, scoprire, raccontare, fotografare e scrivere. Adoro la natura ed ogni essere animale. Detesto i pessimisti o chi vuole sminuire ogni idea brillante etichettandola come un fallimento. Chi mi conosce mi definisce molto sincera e diretta (troppo….troppo!) e decisamente determinata.
YG: Adesso, invece, che ne dici di parlarci un po’ di Morgana?
M: Morgana è il nome che avrei voluto dare, da sempre, ad una figlia. In realtà ho un pitbull, che è come una figlia ma si chiama Luna. A volte è più facile identificarsi con questo nome a volte, passa inosservato rispetto al mio. Morgana poi fa cose che Marilyn odia fare, un alter ego molto più figo e divertente, io sono una noiosa delle volte! (ndr: questo lo dice lei!)
YG: Morgana ha anche un blog, il suo diario online. Com’è nata questa idea?
M: Il blog del diario di Morgana è nato sia per pubblicizzare il mio ebook che per raccogliere tutti quegli articoli un po’ spietati ed irriverenti che amo scrivere. Articoli che raccontano la vita di una single (o anche no) moderna. Là fuori è una vera e propria giungla, dove se non hai le palle, ti schiacciano.
YG: Ebook? Hai parlato di ebook? Ci devi raccontare di più!
M: Certo! Grazie! Il mio ebook si chiama appunto “Diario di Morgana”. La storia inizia il 1 gennaio quando Morgana si sveglia accanto a un ragazzo sconosciuto, dentro una casa mai vista. Da quel momento la vita della protagonista sarà un susseguirsi di avvenimenti, positivi e negativi. Il tutto è ambientato tra Torino, Londra e New York, tre posti che conosco come le mie tasche. La curiosità più divertente è che tutti i personaggi sono verissimi. Amiche, amici ed ex fidanzati si sono prestati e divertiti, in fondo in fondo sperano di diventare famosi!
YG: 3 aggettivi per descriverti?
M: Intransigente, faticosa, imprevedibile, ma ho anche dei difetti 🙂
YG: Che cosa ti ha colpito di Yellow Girls?
M: L’ho scoperto per caso, mentre cercavo un articolo su google e bam! Mi sono innamorata! E’ una community, una vera famiglia, dove ogni tipo di donna può identificarsi e sentirsi accettata. Un luogo dove ogni dubbio viene risolto in maniera semplice e decisamente divertente. Sono una donna che ama il Black ma che si è innamorata di questo mondo Yellow!
YG: Un messaggio per tutte le Yellow Girls che leggeranno questa intervista in giallo?
M: Ognuna di noi è unica, ognuna di noi è una wonder woman. Ci sono giorni in cui pioverà merda… aprite l’ombrello e ballate!
Questa è Marilyn, senza peli sulla lingua, divertente e sagace. Un misto tra Samantha Jones, Carrie Bradshaw e Bridget Jones che non potrai non amare. In attesa di leggere i suoi pezzi puoi comprare il suo ebook nei principali store online.
E se vuoi sapere qualcosa in più del mondo di Yellow Girls, scrivici!