
Il bacio, per molte di noi, è sinonimo di romanticismo, si dà alla persona che si ama, il bacio che si vede nei migliori film d’amore, quello che ti fa alzare la gamba all’indietro e ti fa sentire le farfalle nello stomaco. Con chi amiamo tutte queste sensazioni diventano possibili, non rimangono solo nei film, soprattutto quando c’è del trasporto sincero, vero amore e complicità.
Negli anni, però, ho capito che il bacio non ha importanza solo con la persona amata, ma anche con le persone a cui si vuole bene, dare un bacio ad un’amica, ad un genitore o a un fratello o sorella, è comunque regalare un pezzettino di noi, è una vera dimostrazione di affetto. Da poco, poi, ho scoperto che un bacio davvero bello, che amo ricevere, è quello di mia figlia: quando con le sue piccole labbra mi riempie di baci, è proprio questo secondo me il vero significato del bacio, la purezza del gesto, la spontaneità e non il bacio “venduto”, dato così senza peso e valore.
Molti poeti, scrittori e artisti hanno raccontato il bacio, ne hanno raffigurato l’attimo, hanno scattato foto cogliendo il momento della sua attesa, della sua esplosione e del trasporto che ne consegue. Per ognuno il bacio ha un senso, un valore e ricorda un momento della vita, il sentimento di quel presente.
Qualsiasi motivo ci sia dietro al bacio che date, care yellowgirls, non perdete mai l’occasione per farlo, l’importante è che significhi qualcosa per voi!
Adesso, letto questo articolo e ricordandovi che è la giornata mondiale del bacio, chiudete il blog e correte a baciare il vostro amore (e non devo essere per forza il partner!).